Proposte per un nuovo mercato pubblico nel quartiere Stadera a Milano
Incontro pubblicoContinua
Proposte per un nuovo mercato pubblico nel quartiere Stadera a Milano
Incontro pubblicoContinua
Comune di Milano – Direzione Centrale Attività Produttive
Lo studio è stato articolato in quattro componenti principali:
1. Ricostruzione dell’evoluzione della politica regionale dei Distretti del Commercio in relazione al potenziamento e all’evoluzione del DUC “Milano-Distretto Urbano del Commercio”;
2. Definizione e posizionamento territoriale dei tre ambiti comunali interessati dalle politiche del DUC;
3. Redazione del Programma di intervento per ogni ambito territoriale individuato;
4. Individuazione dei contenuti dell’Accordo di Distretto per ogni ambito territoriale individuato.
Il report è stato redatto ai sensi della D.g.r. VIII/10397 del 28 ottobre 2009 “Modalità per l’individuazione degli ambiti territoriali Distretti del commercio”, per il riconoscimento regionale di 3 (sotto)distretti costituenti il DUC “Milano – Distretto Urbano del Commercio” denominati: Buenos Aires, Porta Ticinese e XXV Aprile.
Esiti: riconoscimento dei 3 nuovi Distretti Urbani, Regione Lombardia, decreto 7583 del 5 agosto 2014
Seminario di studio
intervento di Dario Scodeller, architetto, storico del design (Electa 2007)Continua
Seminario di studio
La dismissione commerciale negli Stati Uniti e in Italia: stato dell’arte e scenari progettuali
intervento di Gabriele Cavoto, architetto
organizzato dal corso di Progettazione urbanistica di strutture commerciali (prof. Luca Tamini)
AUDIS Associazione Aree Urbane Dismesse, Una nota di Luca Tamini
13 novembre 2013 – ore 13,30/15,30 Politecnico di Milano – aula Z.2 – Via Ampére 2
Attività di formazione
Organizzate dalla Direzione Commercio di Regione VenetoContinua
Comune di Milano – Direzione Centrale Attività Produttive
Luglio 2013
Il contributo si configura come un supporto metodologico e un accompagnamento tecnico-scientifico fornito alla Direzione Centrale Attività Produttive del Comune di Milano, focalizzato nella restituzione di un quadro di conoscenze e di proposte di un modello strategico di riposizionamento della Galleria, in un percorso che si articola nelle seguenti fasi:
– Restituzione del contesto di offerta della Galleria in relazione ai differenti bacini d’utenza tenuto conto dell’accessibilità pedonale e tramite mezzi di trasporto collettivi e delle attuali performance del Centro storico di Milano e delle potenzialità dell’area analizzate mediante swot analysis, analisi grafica delle vocazioni (per driver e non per mix) e studio dei flussi pedonali;
– Inquadramento e rappresentazione cartografica del posizionamento strategico della Galleria nel sistema di relazioni/percorsi attivi nell’area centrale di Milano;
– Ricostruzione dei benchmark del mercato immobiliare (canoni di locazione) mediante indagine diretta e attraverso fonti istituzionali.
– Best practices in Italia: ricostruzione sintetica di alcuni esempi di gallerie commerciali di periodo Belle Époque (Galleria Alberto Sordi a Roma, Galleria Umberto I a Torino, progetto “The Gate” Porta Palazzo), oggetto di recenti interventi di ristrutturazione e riconfigurazione commerciale.
– Redazione di un documento di visione orientato all’individuazione di scenari evolutivi sul ruolo della Galleria nelle dinamiche di rilancio attrattivo del centro storico di Milano e del suo potenziale ruolo di distretto urbano integrato del commercio.
CONTRATTO DI RICERCA DASTU – TEA SRL
aprile – luglio 2013
Il programma di ricerca assegnato al Laboratorio URB&COM del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani si è configurato come un supporto metodologico e un accompagnamento tecnico-scientifico all’intervento di valorizzazione territoriale e commerciale promosso dalla committenza nel Comune di Arese (MI) delle aree ex Alfa Romeo e alla previsione del miglior progetto di riconversione urbanistica dell’area in oggetto.
Il progetto di ricerca si articola in tre fasi principali:
1. indagine conoscitiva con analisi di geomarketing, tracciamento dei bacini gravitazionali e ricostruzione della geografia della concorrenza esistente e in previsione
2. descrizione di buone pratiche relative a progetti nazionali e internazionali (attuati o in corso di attivazione) che hanno declinato la sinergia tra servizio commerciale/museo aziendale specializzato/ambiti tematici attrezzati (come pista di prova e relativo indotto) e restituzione di nuovi formati commerciali e dell’intrattenimento connessi alle attuali dinamiche e tendenze socio-economiche e territoriali per gli scenari di breve, medio e lungo periodo
3. valutazione delle possibilità di successo della configurazione insediativa e merceologica ipotizzata dalla committenza con restituzione di swot analysis sulle specificità del format commerciale e della sua caratterizzazione e integrazione con i servizi specializzati previsti (museo dell’Alfa Romeo e pista di prova), in coerenza con le potenzialità e con l’evoluzione dei comportamenti d’acquisto del bacino d’utenza analizzato.
Attività di formazione
Attivare la Crescita. Incontri di formazione per la Gestione e lo Sviluppo dei Distretti del Commercio e delle Reti di Impresa
Organizzato da Confcommercio Imprese per l’Italia Veneto
Relatore: prof. Luca Tamini
29 maggio 2013 – ore 10,00/18,00 – Confcommercio Imprese per l’Italia Veneto – Via Don F. Tosatto 59 – Mestre/Venezia
Seminario didattico
Organizzato dal Laboratorio di Urbanistica, proff. Luca Tamini, Filomena Pomilio
con Elisa Colombo, Dario SbalzariniContinua
Progetto di ricerca finanziato
maggio 2013 – maggio 2015
Responsabile: Stefano Maffei, Dipartimento di Design
Proponenti: Venanzio Arquilla (Dipartimento di Design), Luca Tamini (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DastU), Beatrice Villari (Dipartimento di Design)
All’interno di Polisocial – il programma di academic social responsibility avviato nel 2012 dal Politecnico di Milano, in collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano – Polisocial Award 2013 ha premiato il progetto di ricerca SOCIAL FOOD CLUB che lavora sullo sviluppo – in chiave micro imprenditoriale – di servizi per la ristorazione sociale (intesa come insieme di pratiche relative alla preparazione, distribuzione e consumo di cibo basate su attività collettive, condivise, collaborative e partecipate) nei quartieri Dergano e Bovisa, rivolta in particolare alle comunità multietniche.
L’obiettivo finale è stato quello di costruire le condizioni per l’attivazione di una microimpresa sociale che possa erogare il servizio SOCIAL FOOD CLUB regolarmente, partendo dalle realtà di Dergano e Bovisa e individuando un caso pilota in uno dei due quartieri che dia avvio alla sperimentazione.