PRIN: PROGETTI DI RICERCA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE – Bando 2022
Territorializing the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) / Territorializzare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
È dimostrato come investimenti prolungati nel tempo generino trasformazioni territoriali a tutte le scale, e come tali effetti siano
diretti e intenzionali, ma spesso anche indiretti e non intenzionali. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nei suoi obiettivi
non solo di crescita economica, ma soprattutto di sviluppo, cioè di più generale trasformazione socio-economica, presenta uno
scenario potenziale di grandi cambiamenti territoriali relativi sia a fratture storiche di macro-scala (Nord/Sud, aree interne/aree
centrali) sia rispetto ad ambiti socio-spaziali di vita quotidiana.
Mentre sono chiari gli effetti attesi sulla macro-scala, risultano assai più incerte le ricadute alla scala locale anche delle misure
direttamente indirizzate a questa sfera.
Incertezza e complessità derivano da elevati livelli di interdipendenza tra soggetti e istituzioni, da inerzie delle pratiche di governo
rispetto a nuove responsabilità, da strutture e relazioni spaziali materializzate nello spazio, che possono essere più o meno
rispondenti e appropriate al cambiamento. Dal punto di vista dell’efficienza ed efficacia delle politiche, lo sguardo alla scala locale
privilegia la prospettiva dell’analisi, dell’implementazione dal basso e del funzionamento dei sistemi concreti di interazione nella
trasformazione auspicata o non-trasformazione di relazioni socio-spaziali
Timing: 24 mesi (2023-2025)
ERC subfields
1. SH7_7 Cities; urban, regional and rural studies
2. SH7_8 Land use and planning
3. SH2_4 Legal studies, constitutions, human rights, comparative law
Research Units:
- Unit 1: Università IUAV Venezia, prof.ssa Laura Fregolent (Principal Investigator), prof.ssa Stefania Tonin, prof. Matteo Basso, prof. Luciano Vettoretto, IRES Piemonte - Istituto di ricerche economico sociali del Piemonte
- Unit 2: Politecnico di Milano, prof. Luca Tamini, prof.ssa Roberta Lombardi, Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"-Vercelli